|
Le rovine di Tiahuanaco |
La Porta del Sole e mille altre misteriose e imponenti
costruzioni ricomprese nell'area archeologica di
Tiahuanaco
Dopo aver trascorso qualche giorno nella splendida La Paz, e aver raccolto tutte le informazioni del caso, prendo l'autobus e mi reco al cimitero, dove ha sede il terminal dei mezzi che vanno alle rovine di Tiahuanaco, dette anche Tiwanaku.
Qui ho trovato il mezzo di trasporto adeguato: un furgoncino tipo vanette, carico di almeno quindici persone, con ciascuno il proprio bagaglio, costituito da varie mercanzie quali derrate alimentari, indumenti, polli vivi, da destinare ai mercati indigeni locali; il motore del furgone, abituato a trasportare il doppio della propria portata, arranca stancamente ad una velocità di non più di quaranta chilometri all'ora e, sui frequenti saliscendi che caratterizzano l'altopiano boliviano accenna a lasciarci definitivamente per strada.
Con grande fatica, e con un viaggio di circa tre ore, arrivo nella località di Tiahuanaco, situata 70 chilometri ad ovest di La Paz, famosa per essere sede delle rovine di una civiltà fra le più importanti di tutto il sud America, risalente ad una epoca anteriore al XI secolo d.C.
La zona archeologica, che abbraccia un'area molto estesa, è ubicata sulle aride e desolate terre dell'altopiano boliviano a 3.812 m.s.l.m., ed e' costituita da un complesso di costruzioni, alcune in rovina ed altre in discreto stato di conservazione.
Tra questi vi è la piramide a gradoni di Akapana, costruita dall'uomo probabilmente quale serbatoio di acqua piovana, come testimoniano resti di canalizzazioni che dalla sommità della collina artificiale scendono alla base della medesima.
Poco distante si trova l'ampio recinto sacro di Kalasasaya, un tempio di proporzioni maggiori di un campo di calcio, contornato da una solida muraglia di pietra. Vi si accede da una scalinata monumentale scavata nella roccia. Al suo interno vi sono alcuni monoliti a forma umana dalla forma squadrata, probabilmente adibiti originariamente a colonna nell'ambito di chissà quali strutture architettoniche andate oramai perdute per sempre.
All'estremità opposta del Kalasasaya si trova la famosissima Porta del Sole, costituita da un blocco di pietra colossale sorretto da due pilastri monolitici. Il blocco sovrastante è finemente decorato: al centro è raffigurato il dio sole contornato da varie figure umane stilizzate, tra cui si denotano guerrieri e altre figure.
Vi è, inoltre, un altro arco di minor fasto, detto Porta della Luna, la quale è priva di decorazioni e meno imponente, nonché un'area un po' isolata rispetto al complesso archeologico, a circa un chilometro dall'ingresso, denominato tribunale, o Puma Punku, ove sono tuttora visibili parecchi blocchi di pietra di dimensioni impressionanti e dove sono rinvenibili per terra frammenti di pietra color verde e blu intenso, probabilmente andesite utilizzata per rivestire gli imponenti edifici, proveniente dalla zona costiera del lago Titicaca.
Annesso all'area si trova un museo ben allestito sulla cultura di Tiahuanaco, che si sviluppò anteriormente agli incas e la cui scomparsa desta ancora oggi forti dubbi interpretativi.
La zona archeologica è visitabile liberamente, anche se è consigliabile avvalersi degli utilissimi servizi delle guide locali ufficiale, oppure accettando i pur interessanti servizi delle guide locali improvvisate.
Da notare che a La Paz è possibile visitare il Museo Archeologico di Tiwanaku, che espone pezzi di ceramica, pietra e metallo, ma anche crani trapanati e mummie ritrovate nell’area di Tiahuanaco, nonché la Piazza Archeologica, vicino allo stadio Olimpico, che costituisce la riproduzione abbastanza fedele del Tempio ipogeo, detto il Templete, posto tra l’Akapana e il Kalasasaya. Al suo interno si trovano, comunque, alcuni reperti originali, tratti dall’area di Tiahuanaco, come il superbo monolite Bennett. |
|
Autore: |
rf2000
|
Copyright: |
La presente opera d`ingegno è riproducibile, parzialmente o totalmente, da ciascun utente, ma con l'obbligo di citare la fonte: alol.it |
Il: |
14/04/2005 |
Visite: |
3409 |
Tot. voti: |
0 |
Voto medio: |
0 |
|
|
|
|
Torna indietro
|